L'Udace racconta

Nella provincia di Macerata l'attività ciclistico - amatoriale inizia ufficialmente nel 1971 in località Potenza Picena con il "Gran Premio Sant'Anna". Risalendo però a ritroso nel tempo si scopre che nell'anno 1958 l'allora ENAL organizzò nella città di Macerata quella che in realtà è stata la prima vera gara amatoriale (si partecipava con tessera ENAL).


Nella regione Marche l'ENAL - DACE nasce nel 1966 e nell'occasione l'incarico di Delegato Regionale viene dato all'Anconetano Vitaloni Faliero il quale getta le basi per un grande sviluppo della nostra Unione. Nel 1967 vengono costituiti i Comitati Provinciali in tutta la regione e nominato Delegato per la provincia di Macerata Federici Aurelio che nel 1970 viene eletto Presidente Provinciale nella prima democratica e regolare votazione. Grazie alla attività svolta dal Federici il Comitato Provinciale di Macerata incrementa il numero delle società affiliate e dei tesserati, raggiungendo il massimo del tesseramento nel 1979 con 607 iscritti ed il livello organizzativo più alto con tre Campionati italiani.


Vitaloni, dopo aver gettato le basi per l'allora ENAL-DACE, lascia l'incarico affidatogli per continuare nel settore dell'agonismo partecipato ottenendo successi di prestigio come la maglia tricolore nel 1978 a Pesaro-Urbino, vari campionati regionali, provinciali e Giri delle Marche. La sua attività fu contrastata da altri grandi avversari quali Traferro Claudio, vincitore di Enal Giro, n° 2 Europei, numerosi giri delle Marche e maglie di Campione Povinciale. Altri maceratesi hanno dato lustro al C.P. come Boschi Franco campione Europeo ad Urbino, due secondi posti al Campionato Italiano e primo assoluto ad una Coppa del Mondo; Pierini Costanzo, Storani Franco, Rossetti Franco, Corsalini Mario e più recentemente Rocchetti che in terra francese conquista la maglia di Campione del Mondo dei Sordo-Muti.


Un importante ruolo va riconosciuto a Ricci Antonio che, oltre ad una soddisfacente attività agonistica (più volte campione Regionale e Provinciale), ha ricoperto l'importante compito di coordinatore regionale e di prezioso collaboratore per il Presidente Federici, di consigliere del successore Giustozzi Maurizio. Non contento della sua già pregnante presenza nel Comitato Provinciale inizia ad organizzare gare ciclistiche tra cui la "Mare e Monti" con la quale introduce le prime immagini ciclistico-televisive maceratesi, la vera rivoluzione informativa.


Con il tempo, come naturale, giunge per Federici il momento di passare la mano, cosa che fece non prima (come si legge in uno scritto rivolto all'ssemblea) di aver creato le premesse per lasciare questa eredità nelle mani di una persona che continuasse con capacità a guidare il C.P. Nel 1987 il mandato di Federici termina e al suo posto viene eletto Giustozzi Maurizio che rivela subito grande personalità, dinamismo, fantasia ed in particolare si distingue per l'innata capacità organizzativa. Con Giustozzi il C.P. di Macerata rinvigorisce e cresce in attività, presenze e numero di tesserati fino ad arrivare al massimo storico per la Provincia di oltre 850 tessere, 33 società, 40 manifestazione tra cui raduni ciloturistici, gare importanti che sanno richiamare atleti da tutta la penisola, gran fondo facenti parte del Campionato Italiano come la Fondo Mass di Civitanova, la "Leopardiana" e la più vecchia e prestigiosa "Gran fondo dei Sibillini"
.


Intuisce immediatamente il grande ruolo del nuovo ciclismo delle Gran Fondo e del Mountanbike; incaricarica Lorenzotti Mario quale responsabile MTB che crea un circuito denominato "Master interregionale" composto da 5/6 manifestazioni ancora oggi organizzate. Bisogna però dire che il più grande rinnovamento Giiustozzi lo portato nel C.P. circondandosi di ottimi collaboratori come il già citato Lorenzotti, Meschini Luigi, Cacurri Paolo, Pigini Attilio, Giustozzi Enzo, Castagna Luigi, Bompadre Ilaria, Bonfigli Alberto i quali hanno dato tutti grande aiuto.


Create nuove classifiche per i tesserati provinciali come il CIC (Campionato Individuale Cicloturismo), CAR (Campionato Amatori Rendimento), MACERATA PIU' classifica agonistica per le gran fondo, MACERATA TEAM classifica società per cicloturismo di fondo e dal 2003, MACERATA-CONERO BIKE classifica per mountainbike in sostituzione del Master Interregionale. Infine il più prestigioso dei riconoscimenti a dirigenti e a quanti hanno saputo amare, incentivare e sostenere il ciclismo amatoriale, denominato premio "TOP" diventato negli anni riconoscimento ambitissimo. Istituito nel 1991 ed assegnato al Sig. Rimini Mario Presidente di una delle più prestigiose associazione ciclistica portante l'omonimo nome, nel 1992 fu assegnato a Ricci Antonio e l'Emittente televisiva TVRS proprio per suggellare le prime immagini televisive, 1993 l'ex presidente Federici Aurelio e Gaetano Gazzoli, 1994 Perugini Paolo allora Presidente provinciale del CONI e Giandomenico Raffaele presidente di del G.C. Pedale VBP di Montecosaro scalo. Altri importanti momenti vissuti dal C.P. sono l'incarico di padre spirituale proposto e subito accettato da Padre Ezio Splendiani il quale sa con la sua carica di simpatia regala ai ciclisti Maceratesi squarci di intenso fervore religioso con il ciclo pellegrinaggio al Santuario Madonna dell'Ambro (75 km sempre percorsi in bicicletta e celebrazione della Santa Messa) e con l'immancabile momento di raccoglimento prima della festa annuale Provinciale.
Accordo con l'UNICAM (Università di Camerino) che ha dato origine al campionato Italiano Universitari gran fondo (foto n° 6 Presidente Nazionale Barberis ed il Professor Esposito firmano l'accordo)
.